In un colpo di scena che ha scosso il mondo del tennis, Renzo Furlan ha annunciato la fine della sua collaborazione decennale con Jasmine Paolini, criticando apertamente l’allieva per una “prestazione disastrosa” che lo ha spinto a “lasciare tutto”. Contestualmente, Furlan ha rivelato una stretta di mano clamorosa con una superstar del tennis mondiale, alimentando speculazioni sul suo futuro professionale.

La notizia ha colto di sorpresa appassionati e addetti ai lavori, considerando i successi ottenuti dalla coppia nel corso degli anni. Sotto la guida di Furlan, Paolini ha raggiunto traguardi straordinari, tra cui le finali del Roland Garros e di Wimbledon nel 2024, la vittoria del WTA 1000 di Dubai e la medaglia d’oro in doppio alle Olimpiadi di Parigi insieme a Sara Errani. Questi risultati hanno portato Paolini al quarto posto nel ranking mondiale e hanno valso a Furlan il prestigioso titolo di “Coach dell’Anno” assegnato dalla WTA 

Tuttavia, nonostante questi successi, la collaborazione tra i due si è conclusa in modo inaspettato. Furlan ha espresso delusione per le recenti performance di Paolini, definendole “disastrose” e indicando che queste hanno influenzato la sua decisione di interrompere il rapporto professionale. Paolini, dal canto suo, ha annunciato la separazione tramite un post su Instagram, ringraziando Furlan per il suo contributo fondamentale nella sua crescita sia come atleta che come persona.

In un’intervista precedente, Furlan aveva elogiato le qualità di Paolini, definendola “un mix di talenti incredibili” e sottolineando la sua capacità di miglioramento continuo . Aveva anche rivelato di essersi ispirato a Jannik Sinner per apportare alcuni accorgimenti tecnici al gioco di Paolini 

La notizia della stretta di mano con una superstar del tennis ha alimentato ulteriormente le speculazioni sul futuro di Furlan. Al momento, non sono stati forniti dettagli specifici su questa nuova collaborazione, ma l’annuncio suggerisce che Furlan potrebbe presto intraprendere una nuova avventura professionale al fianco di un altro grande nome del tennis mondiale.

Questa separazione arriva a poche settimane dall’inizio del Roland Garros, sollevando interrogativi sulle prospettive future di Paolini senza la guida di Furlan. Gli appassionati si chiedono se l’atleta sarà in grado di mantenere gli alti livelli di performance raggiunti negli ultimi anni o se questa rottura influenzerà negativamente la sua carriera.

Nel frattempo, il mondo del tennis rimane in attesa di ulteriori sviluppi, sia riguardo al futuro di Paolini che alle prossime mosse di Furlan. La loro separazione segna la fine di un’era significativa nel tennis italiano, lasciando spazio a nuove dinamiche e possibili collaborazioni che potrebbero ridefinire gli equilibri nel circuito professionistico.