In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio di Spagna 2025 a Jerez, Alex Marquez ha conquistato la sua prima vittoria in MotoGP, un momento di svolta che ha sconvolto il paddock. Il fratello minore di Marquez, in gara per il team BK8 Gresini Racing MotoGP, non solo si è assicurato il gradino più alto, ma ha anche riconquistato la testa della classifica, superando il fratello Marc Marquez di un solo punto. Dopo questo emozionante trionfo davanti al pubblico di casa, Alex ha lanciato un messaggio infuocato che ha aperto la strada a un’elettrizzante rivalità tra fratelli: “Non sono più all’ombra di Marc Marquez; questa è la mia era”.
La gara in sé è stata uno spettacolo spettacolare, che ha incarnato gli alti e bassi della natura imprevedibile della MotoGP. Marc Marquez, otto volte campione del mondo e attuale pilota del Ducati Lenovo Team, ha iniziato il weekend da leader del campionato, avendo dominato le gare di apertura della stagione 2025 con tre vittorie in quattro gare. Tuttavia, le sue speranze di proseguire la striscia positiva sono state infrante al terzo giro, quando ha perso l’anteriore della sua Ducati alla curva Martinez, uscendo dalla competizione. Questo raro passo falso del tipicamente imperturbabile Marc ha aperto le porte ad Alex per cogliere l’attimo.

Partendo dietro al gruppo di testa, Alex ha capitalizzato la sfortuna del fratello con una prestazione composta e calcolata. Al quarto giro, ha superato la Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia alla curva Lorenzo, conquistando il secondo posto, dietro solo al poleman Fabio Quartararo. Il ritmo del pilota Gresini era incessante e all’undicesimo giro ha effettuato un sorpasso decisivo su Quartararo alla curva 1, prendendo il comando. Da lì, Alex non si è più voltato indietro, respingendo gli attacchi di Quartararo e Bagnaia e tagliando il traguardo da vincitore. La vittoria ha segnato la 200esima per un pilota spagnolo in MotoGP e ha esteso la striscia vincente della Ducati a 22 gare, eguagliando il record della Honda del 1997-98.
Il peso emotivo della vittoria era palpabile. Dopo anni in cui era stato etichettato come “fratello di Marc”, il trionfo di Alex a Jerez è stato un momento decisivo. Fermando la moto a metà pista, è corso verso la folla in delirio, godendosi l’adulazione dei suoi tifosi. Il percorso del ventinovenne fino a questo punto è stato un percorso di perseveranza. Due volte campione del mondo in Moto3 (2014) e Moto2 (2019), Alex ha dovuto affrontare continui paragoni con il fratello maggiore, i cui otto titoli mondiali e 65 vittorie in MotoGP hanno gettato un’ombra lunga. Eppure, la sua stagione 2025 è stata una rivelazione, con secondi posti costanti nelle gare di apertura e una ritrovata fiducia in se stesso in sella alla Ducati GP24, vincitrice del campionato.
Nel post-gara, i commenti di Alex erano intrisi di orgoglio e sfida. La sua affermazione di essere uscito dall’ombra di Marc non era solo una dichiarazione di successo personale, ma una sfida diretta al fratello, che è stato il punto di riferimento in MotoGP per oltre un decennio. Il rapporto tra i fratelli, tuttavia, rimane forte. Marc, che ha concluso la gara fuori dai punti dopo essere risalito in sella, ha espresso sincera felicità per il successo di Alex, sottolineando che la loro dinamica competitiva li ha avvicinati. “Alex ha un talento straordinario, ma aveva bisogno della moto giusta e del momento giusto per dimostrarlo”, ha detto Marc a Motorsport.com, riconoscendo il potenziale del fratello e rafforzando sottilmente la propria statura.
Il paddock è stato inondato di reazioni all’audace affermazione di Alex. Alcuni la vedono come un segno della sua crescente fiducia in se stesso, mentre altri la vedono come una mossa rischiosa, data la comprovata capacità di Marc di riprendersi dalle battute d’arresto. Francesco Bagnaia, terzo classificato dietro alla Yamaha di Quartararo, ha ammesso che la costanza di Alex lo rende un vero contendente al titolo, ma ha avvertito che è improbabile che Marc e il team Ducati ufficiale rimangano a lungo in svantaggio. Fabio Quartararo, il cui secondo posto ha segnato il primo podio della Yamaha in un Gran Premio dal 2023, ha elogiato la maturità di Alex, sottolineando che la sua tecnica di guida si è evoluta in modo significativo.
Mentre il circo della MotoGP si avvia verso la tappa successiva, la narrazione non riguarda più solo la corsa di Marc Marquez al nono titolo mondiale. Alex si è affermato come una forza da non sottovalutare e la sua vittoria a Jerez ha cambiato le dinamiche del campionato. La domanda ora è se riuscirà a mantenere questo slancio contro un gruppo che include il suo formidabile fratello e un Bagnaia in ripresa. Per Alex, il GP di Spagna è stato più di una vittoria: è stata una dichiarazione. Il mondo della MotoGP sta osservando per vedere se questa è davvero l’alba della sua era.