La FIA annulla i risultati del Gran Premio di Spagna di Max Verstappen dopo l’oltraggioso sfogo radiofonico sulla penalità per collisione di Russell
Il mondo della Formula 1 è stato scosso lunedì 3 giugno 2025, quando la FIA ha annunciato l’annullamento dei risultati di Max Verstappen dal Gran Premio di Spagna 2025, a seguito di un acceso sfogo radiofonico, vincolato da un giuramento, in seguito alla sua penalità di 10 secondi per la collisione con George Russell. La decisione, presa poche ore dopo la conclusione della gara sul Circuit de Barcelona-Catalunya, deriva dalle controverse dichiarazioni del pilota della Red Bull, che hanno suscitato indignazione diffusa e sollevato interrogativi sugli standard disciplinari dello sport.
Il dramma si è consumato nelle fasi finali della gara del 1° giugno, quando Verstappen, terzo in classifica, si è scontrato con Russell dopo la ripartenza della safety car innescata dal ritiro di Kimi Antonelli. Dopo essere uscito dal giro alla curva 1 ed essere rientrato in pista in anticipo, la Red Bull ha ordinato a Verstappen di cedere una posizione a Russell. Tuttavia, alla curva 5, ha accelerato con il pilota della Mercedes, causando un contatto che gli è costato una penalità di 10 secondi, facendolo scendere dal quinto al decimo posto. La decisione iniziale della FIA ha anche aggiunto tre punti di penalità, portando la sua super licenza totale a 11, uno in meno della squalifica. Ma è stata la sfuriata radiofonica di Verstappen dopo la penalità a decretare il suo destino. Visibilmente furioso, ha scatenato una sfuriata, che a quanto pare includeva imprecazioni come “Che cazzo?” e ”Questa è la s***”, criticando la decisione dei commissari come ingiusta, un momento ripreso in diretta e ampiamente diffuso online.
La FIA, citando violazioni del codice sportivo del 2025 che proibisce “parole, azioni o scritti che arrechino danno morale” all’organizzazione, ha ritenuto inaccettabile lo sfogo di Verstappen, soprattutto alla luce dei suoi precedenti ammonimenti per condotte simili, come la penalità per lavori socialmente utili inflittagli a Singapore lo scorso anno per aver imprecato. La cancellazione lo fa scendere dal decimo posto, annullando qualsiasi punto e lasciando la classifica rivista con Oscar Piastri e Lando Norris della McLaren che mantengono il loro primo e secondo posto, seguiti da Charles Leclerc al terzo posto. George Russell, nonostante la penalità di 20 secondi, mantiene il sesto posto.
I commenti di Verstappen, tra cui un sarcastico “Porterò dei fazzoletti la prossima volta” a Russell, hanno alimentato le polemiche, con i fan divisi sui social media, alcuni a difendere la propria frustrazione, altri a denunciare la sua mancanza di professionalità. Christian Horner della Red Bull ha definito la mossa della FIA “eccessiva”, sostenendo che la penalità aveva già affrontato l’incidente in pista. Sebbene Verstappen ora si trovi a 49 punti da Piastri in campionato, questa sentenza potrebbe mettere a repentaglio la sua difesa del titolo. Con il Gran Premio del Canada che si avvicina l’8 giugno, la posizione severa della FIA potrebbe costringere a ricalibrare il suo approccio o rischiare ulteriori sanzioni. Si tratta di una giusta repressione del comportamento o di un’esagerazione che soffoca la voce di un campione? La comunità della F1 si trova a dover affrontare le conseguenze.