DRAMMA in Ferrari: Leclerc ammette FRUSTRAZIONE e potrebbe VALUTARE altre opzioni!

Il clima in casa Ferrari si fa sempre più teso. Dopo una serie di risultati deludenti, Charles Leclerc ha finalmente rotto il silenzio, ammettendo pubblicamente la sua frustrazione per la situazione attuale del team di Maranello. Il pilota monegasco, che ha sempre mostrato grande lealtà nei confronti della scuderia italiana, sta ora lasciando aperta la possibilità di esplorare alternative per il suo futuro in Formula 1.

Durante un’intervista rilasciata al termine del Gran Premio d’Austria, Leclerc non ha nascosto il proprio malumore: “È frustrante dare tutto in pista e non vedere progressi concreti. Siamo un grande team, ma qualcosa non sta funzionando. Non possiamo continuare a fare promesse senza risultati.” Parole dure, che riflettono l’insoddisfazione crescente di un pilota che punta al titolo mondiale ma si trova spesso a lottare solo per il podio – o peggio – fuori dalla top 5.
Il 2025 doveva essere l’anno della svolta, con aggiornamenti tecnici e una nuova filosofia di lavoro, ma le aspettative sono state disattese. La SF-25, tanto attesa, non è riuscita a colmare il gap con Red Bull e McLaren, mentre Mercedes sembra aver ritrovato competitività. I problemi cronici di gestione gomme, strategia discutibile e affidabilità incerta continuano a minare le prestazioni in gara.

Leclerc, legato a Ferrari da un contratto che scade nel 2026, non ha mai nascosto il suo sogno di vincere con il Cavallino Rampante. Tuttavia, le recenti dichiarazioni sembrano suggerire un possibile cambio di scenario. Alcuni insider del paddock sostengono che il team di Toto Wolff (Mercedes) e anche Aston Martin abbiano già fatto dei primi sondaggi, mentre c’è chi sussurra di un clamoroso interessamento da parte di Red Bull per il dopo-Pérez.
Mattia Binotto, ex team principal Ferrari, ha commentato: “Conoscendo Charles, so quanto tiene a questa squadra. Ma anche i campioni hanno bisogno di certezze. Se non arrivano, è naturale guardarsi intorno.” Anche Frederic Vasseur, attuale team principal, ha cercato di calmare le acque, sottolineando: “Il nostro rapporto con Charles è forte. Stiamo lavorando insieme per migliorare la situazione. Capisco la frustrazione, ma siamo uniti.”
Ma la pazienza di Leclerc ha un limite. E se non ci saranno segnali concreti di progresso nelle prossime gare, specialmente nei GP europei cruciali come Silverstone, Spa e Monza, la possibilità che il numero 16 possa realmente considerare un trasferimento non è più fantascienza.
Il paddock osserva, i tifosi tremano e la Ferrari si trova di fronte a un bivio storico: perdere un talento come Leclerc significherebbe non solo una sconfitta sportiva, ma anche una crisi di identità per una squadra che da troppo tempo rincorre senza afferrare.